Melanoma: uno studio nazionale identifica nuovi biomarcatori di malattia
Una nuova ricerca coordinata dalla Sapienza ha individuato nei microRNA del sangue la funzione di biomarcatori non invasivi per la diagnosi precoce del più frequente tumore maligno della pelle. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Journal of Translational Medicine.
Il melanoma è un tumore maligno della pelle molto aggressivo che deriva dalla mutazione dei melanociti, cellule responsabili del colore della pelle. La frequenza di questo tumore è in aumento in tutto il mondo. La diagnosi precoce e accurata è un fattore fondamentale per migliorare la percentuale di guarigione e sopravvivenza.
Roma Arte in Nuvola
Al via la seconda edizione di Roma Arte in Nuvola
17 - 20 novembre 2022
Fiera Internazionale di Arte Moderna e Contemporanea
Dopo lo straordinario successo della prima edizione, chiusa con oltre 30.000 visitatori e con grande apprezzamento di pubblico, torna nella Capitale “Roma Arte in Nuvola”, la grande fiera internazionale di arte moderna e contemporanea ideata e diretta da Alessandro Nicosia con la direzione artistica di Adriana Polveroni, in programma dal 17 al 20 novembre 2022 presso la suggestiva cornice della Nuvola di Fuksas. La nuova edizione, nel segno di una proposta espositiva integrata di qualità sempre crescente nonché dalla forte impronta divulgativa, viene presentata oggi a Roma, presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano, nell’ambito di una conferenza stampa introdotta e coordinata dal Direttore Generale Alessandro Nicosia.
All’incontro sono intervenuti: Yaroslav Melnyk, Ambasciatore dell’Ucraina in Italia, Miguel Gotor, Assessore alla Cultura di Roma, Angela Maria Cossellu, Amministratore Delegato Eur S.p.A., la Direttrice Artistica Adriana Polveroni e l’artista Jessica Backhaus, autrice dello scatto presente sul manifesto di Roma Arte in Nuvola 2022. Con oltre 140 gallerie italiane ed internazionali partecipanti - tra cui molte nuove - e grazie ad una proposta innovativa e dinamica, Roma Arte in Nuvola 2022 consolida il proprio ruolo di punto di riferimento del collezionismo italiano del Centro e del Sud Italia, andando a valorizzarne l’alto potenziale e, al contempo, colma una mancanza decennale di simili iniziative nella Capitale ponendosi come veicolo sinergico di incontro tra arte moderna e contemporanea ed intercettando le esigenze di una vivace scena artistica romana emersa negli ultimi anni. Un’offerta artistica poliedrica in grado di dar voce a tutte le discipline - dalla pittura alle installazioni, dalla scultura alle performance, dalla video arte alla digital art fino alla street art – e di intercettare la migliore proposta espositiva dell’intero panorama nazionale.
Anno ancora più nero del 2021 per l 'agricoltura italiana
L'estate più calda mai registrata in Europa e il suo impatto drammatico sul sistema agricolo
Di fronte alla crisi climatica siamo spesso portati a considerarci impotenti e a demandare alle decisioni delle istituzioni e delle aziende. Invece ogni scelta che facciamo ha ripercussioni non solo dirette, ma anche indirette sulle emissioni totali di gas serra, orientando l’economia, e quindi può favorire la lotta al cambiamento climatico. Questo è particolarmente vero quando parliamo di abitudini di vita, a cominciare da quelle alimentari.
Il sistema alimentare rappresenta il 29% dell’impronta ecologica globale delle attività umane: il cibo infatti deve essere coltivato, raccolto, pescato, allevato e poi trasformato, trasportato, confezionato, distribuito, cucinato e spesso sprecato. In ognuno di questi passaggi consumiamo risorse e provochiamo emissioni di gas serra che contribuiscono al cambiamento climatico. Il 23% delle emissioni di gas serra prodotte dalle attività umane deriva dall’agricoltura (incluse silvicoltura e altri usi del suolo) e oggi sono 5,3 i milioni di km2 di aree naturali convertite in terreni agricoli, corrispondenti a poco meno della superficie di tutta l’Europa continentale (esclusa la Russia). L’agricoltura intensiva inoltre compatta il suolo, aumenta l’erosione e riduce la quantità di materiale organico nel terreno. L’uso di fertilizzanti artificiali ha causato il raddoppiamento delle emissioni di protossido di azoto, un potente gas serra, negli ultimi 50 anni. Gli allevamenti intensivi da soli sono responsabili del 14,5% delle emissioni globali, paragonabili all’intero settore dei trasporti globale.
Discovery of changes in breast milk composition in women with COVID-19
A research team from theUniversity of Huelvain collaboration with the MilkCORONA initiative has demonstrated that the SARS-CoV-2 virus alters the composition of breast milk. The study compares the content of compounds of this natural food in mothers affected by this disease, both with and without symptoms, with data prior to the pandemic. In addition, studies have been carried out into how COVID-19 infection affects the composition of chemical elements with significant biological functions such as selenium, zinc or copper, among others. It has also been confirmed that these changes are related to the antibodies against the virus that are transmitted to the babythrough breastfeeding.