Una Ricerca della Sapienza ha analizzato lo smalto dei denti da latte rinvenuti a Velia
Lo smalto prenatale, studiato in relazione con il successivo sviluppo postnatale, costituisce il principale oggetto di ricerca del progetto condotto da un team della Sapienza in collaborazione con il Museo delle Civiltà di Roma, l’Université di Toulouse III e l’University College London. La ricerca, realizzata per la Sapienza da Alessia Nava e coordinata da Alfredo Coppa nell’ambito del corso di dottorato in Biologia ambientale ed evoluzionistica, è pubblicata sulla prestigiosa rivista PLoS ONE.
I denti umani sono importanti archivi paleobiologici che raccontano la storia di un individuo; quelli decidui, la cui formazione comincia già dai primi mesi in utero, possono costituire l’unica finestra di conoscenza sullo sviluppo intrauterino, un momento cruciale nella vita, che ha inevitabili ricadute sulla salute anche in età adulta.
A oggi molti studi si sono focalizzati sulle porzioni di smalto dei denti decidui sviluppate dopo la nascita, ma è l’analisi delle porzioni prenatali che è cruciale nella conoscenza dello sviluppo intrauterino: permette infatti di identificare eventuali eventi stressanti e può rivelare informazioni utili circa lo stato di salute della madre durante la gravidanza.
L’Istituto Italiano di Paleontologia Umana nell’ambito del Progetto MIUR per la diffusione della cultura scientifica “Valorizzazione e virtuale dei siti preistorici del bacino di Anagni” ha organizzato due PaleoConferenze presso il Convitto Principe di Piemonte ad Anagni (Frosinone).
La prima conferenza si terrà alle ore 10 di venerdì 22 Novembre. Interverrà il Prof. Italo Biddittu che illustrerà la storia delle più importanti scoperte archeologiche e paleontologiche degli ultimi anni del Lazio meridionale, in particolare quella dell’”Uomo di Ceprano”.
La seconda conferenza si svolgerà alle ore 10 di venerdì 29 Novembre e giovani paleontologi e archeologi della “Sapienza – Università di Roma” presenteranno le loro ricerche.
Le due PaleoConferenze sono rivolte agli studenti della scuola primaria e secondaria. La partecipazione è gratuita previa prenotazione.
http://www.isipu.org/
Valorizzazione "fisica" e "virtuale" dei giacimenti preistorici del bacino di Anagni
12 Ott 2013 Scritto da Barbara SaracinoProgetto MIUR Diffusione Cultura (legge 6/2000)
Il progetto finanziato dal MIUR prevede nella sua parte “fisica” l’allestimento di uno spazio espositivo presso il Laboratorio dell’Istituto Italiano di Paleontologia Umana ad Anagni in cui verranno presentati alcuni dei più importanti reperti paleontologici e archeologici pleistocenici rinvenuti nel Bacino.
Inoltre i visitatori potranno osservare da vicino l’attività dei paleontologi e archeologi durante le fasi di catalogazione e studio dei reperti. I ricercatori illustreranno le tecniche di scavo con l’allestimento di un Laboratorio di attività “simulate” dove verranno mostrate “le tecniche e gli strumenti del mestiere”. In questo modo i visitatori avranno la possibilità di seguire le metodologie di indagine degli studiosi dalla parte della “scoperta” fino allo studio e valorizzazione. Saranno organizzate delle attività divulgative anche in situ durante le operazioni di survey da parte dei ricercatori.