A partire da queste evidenze in vitro, i ricercatori hanno caratterizzato il fenotipo delle pDC e l'equilibrio tra citochine antivirali e citochine pro-infiammatorie dei pazienti COVID-19 in base alla gravità della malattia. Hanno quindi osservato che l’espressione del marcatore PD-L1 sulla superficie delle pDC, così come la loro frequenza nel sangue periferico, presenta delle differenze se il paziente è asintomatico o se manifesta una sintomatologia grave. “I soggetti asintomatici – va avanti Nicola Clementi dell’Università Vita-Salute San Raffaele - hanno in circolo pDC che rilasciano gli IFN di tipo I e questo dato si combina perfettamente con livelli sierici molto elevati di questi fattori e con l'induzione di geni anti-virali stimolati dallo stesso IFN. Al contrario, i pazienti ospedalizzati con COVID-19 grave mostrano una frequenza molto bassa di pDC circolanti con un fenotipo infiammatorio e alti livelli di chemochine e citochine pro-infiammatorie nel siero”. “Il nostro studio – concludono gli autori - conferma il ruolo cruciale e protettivo nella malattia da COVID-19 dell'asse pDC/IFN di tipo I, la cui maggiore comprensione può contribuire allo sviluppo di nuove strategie farmacologiche e/o di terapie volte a potenziare la risposta delle pDC fin dalle prime fasi dell'infezione da SARS-CoV-2”.
I risultati ottenuti in questo studio sono stati raggiunti grazie alla stretta collaborazione tra ricercatori e clinici come di
seguito specificato:
Dipartimento di Malattie Infettive, Istituto Superiore di Sanità (Roma)
Eliana M Coccia, Marilena P. Etna, Stefano Fiore, Daniela Ricci, Fabiana Rizzo, Martina Severa, Paola Stefanelli;
Clinica di Malattie Infettive, Policlinico Tor Vergata (Roma)
Massimo Andreoni, Marco Iannetta, Alessandra Lodi;
Dipartimento di Medicina Molecolare, Università di Padova (Padova)
Luisa Barzon, Alessandro Sinigaglia;
Laboratorio di Microbiologia e Virologia, Università Vita-Salute San Raffaele (Milano)
Massimo Clementi, Nicola Clementi, Elena Criscuolo, Roberta Diotti, Nicasio Mancini;
Associazione Fitness Metabolica (Monterotondo)
Stefano Balducci.