Le barre di accrescimento magnetiche hanno la finalità di guidare la crescita della colonna vertebrale durante l’età infantile, permettendo il controllo della scoliosi e, contestualmente, la crescita della colonna. Raggiunta la pubertà, verranno sostituite con un sistema permanente di viti e barre che correggeranno definitivamente la deformità vertebrale. La scoliosi è una deformità della colonna vertebrale caratterizzata da curvatura e rotazione delle vertebre. Colpisce circa il 3% della popolazione pediatrica; può essere corretta con busti e corsetti e, nei casi più gravi e complessi, con la chirurgia. Al Bambino Gesù, all’interno dell’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e dell’Unità di Funzione di Chirurgia della Colonna, negli ultimi 3 anni sono stati eseguiti oltre 400 interventi di chirurgia vertebrale con varie tecniche. Una delle opzioni chirurgiche disponibili in età infantile è l’impianto delle barre di accrescimento magnetiche. Il Bambino Gesù è stato il primo ospedale pediatrico italiano a introdurre, nel 2011, questo sistema di correzione della colonna che oggi rappresenta lo standard mondiale del trattamento delle scoliosi in età precoce.
È una tecnica mininvasiva: attraverso due piccole incisioni vengono inserite due barre metalliche a scorrimento magnetico che vengono successivamente manovrate dall’esterno. Questo sistema consente l’allungamento progressivo della colonna vertebrale senza necessità di ulteriori interventi chirurgici nel periodo di crescita del bambino. Le manovre vengono eseguite in regime ambulatoriale, con pazienti svegli. Dal 2011 ad oggi, i bambini trattati con le barre magnetiche sono stati oltre 50. «Era un intervento con tanti rischi - scrive ancora il papà di Fioel - ma siamo stati accompagnati passo dopo passo. Sono mprofondamente grato per l’aiuto dato a mio figlio e spero che possa essere salvata la vita di tanti altri bambini bisognosi di cura».