Ultimi Articoli

Lithium as a potential therapeutic option for autism spectrum disorder treatment

Lithium as a potential therapeutic option for autism spectrum disorder treatment

23 Dicembre 2024

A groundbreaking discovery has highlighted lithium—a drug long used to...

Idrogeno verde: il catalizzatore dal "cuore di grafene" più efficiente e durevole

Idrogeno verde: il catalizzatore dal "cuore di grafene" più efficiente e durevole

23 Dicembre 2024

Frutto della ricerca di tre Istituti del Consiglio nazionale delle...

Come trasformare un virus in una nanobioparticella anticancro

Come trasformare un virus in una nanobioparticella anticancro

19 Dicembre 2024

Un gruppo ricerca guidato da scienziati dell’Università di Bologna ha...

JWST osserva un antichissimo buco nero supermassiccio a “riposo” dopo un'abbuffata cosmica

JWST osserva un antichissimo buco nero supermassiccio a “riposo” dopo un'abbuffata cosmica

19 Dicembre 2024

È uno dei più grandi buchi neri supermassicci non attivi...

Long Covid: scoperta la causa dei disturbi polmonari

Long Covid: scoperta la causa dei disturbi polmonari

17 Dicembre 2024

I risultati di uno studio di Monzino e Università Statale...

Individuato un nuovo potenziale biomarcatore della SLA: GDF15, la proteina che riduce l’appetito

Individuato un nuovo potenziale biomarcatore della SLA: GDF15, la proteina che riduce l’appetito

17 Dicembre 2024

Uno studio internazionale, coordinato dalla Sapienza, ha dimostrato il coinvolgimento...

La corteccia dell’abete per proteggere la salute

La corteccia dell’abete per proteggere la salute

17 Dicembre 2024

Una ricerca coordinata dall’Istituto per la bioeconomia del Cnr e...

La chirurgia del futuro ripara le articolazioni con biomateriali e stampanti 3D

La chirurgia del futuro ripara le articolazioni con biomateriali e stampanti 3D

17 Dicembre 2024

Al via il progetto europeo LUMINATE coordinato dall’Università di Pisa...

INAF accorpato al CNR - Lettera aperta di MACCACARO al Capo Dello Stato

L’INAF è un Istituto giovane, nasce di fatto nel 2001 dalla fusione in Istituto Nazionale dei 12 Osservatori Astronomici professionali. Nel 2005, per effetto del decreto di riordino del Ministro Moratti, l’INAF subisce una profonda trasformazione assorbendo altri sette Istituti che si occupavano di astrofisica e transitando dal comparto Università al comparto degli Enti di Ricerca. Il suo organico aumenta del 50%. È una riforma che ha il grande pregio di unificare nello stesso ente tutta l’astrofisica italiana non universitaria. Attualmente consiste di 19 strutture di ricerca sparse sul territorio nazionale, una all’estero (Isole Canarie) che gestisce il Telescopio Nazionale Galileo e la sede amministrativa centrale. In tutto lavorano presso l’INAF oltre 1000 dipendenti a tempo indeterminato.

Nel 2009, l’INAF ha ricevuto dal MIUR circa 91 M€ come Fondo di Funzionamento Ordinario. Normalizzato al personale che vi lavora, è il più basso FFO tra gli enti di ricerca analoghi vigilati dal MIUR. Dal piano triennale 2010-2012 si evince che oltre l’85% dello stanziamento ministeriale è destinato alle spese del personale e alle spese fisse. E’ cosa nota, nell’ambito della ricerca, che l’INAF è un ente sottofinanziato.

Va ricordato che tra le varie aree di ricerca, l’Astronomia e l’Astrofisica sono indubbiamente un fiore all’occhiello per l’Italia e sono riconosciute come area di eccellenza tanto a livello nazionale quanto a livello internazionale. Il CIVR, il Comitato di Indirizzo per la Valutazione della Ricerca, in un recente esercizio di valutazione promosso dal MIUR, ha infatti valutato l’INAF al primo posto tra tutti gli Enti di ricerca nel suo raggruppamento disciplinare, la Fisica. Un’analisi della produttività scientifica internazionale a opera di organismi indipendenti (l’ISI Thompson di Philadelphia), ha mostrato come l’Astrofisica Italiana sia al quinto posto nel mondo con una produttività che raggiunge livelli da primato (10.3% della produzione mondiale) ben davanti ad altre discipline. L’anno scorso, a detta della Thomson Reuters, una agenzia americana di rating della ricerca, l’INAF ha registrato il più alto incremento percentuale nelle citazioni ai suoi lavori nel periodo Febbraio-Maggio 2009.

Per il cittadino, l’INAF è quindi un ottimo investimento. Spende poco ma porta a casa molto e di alta qualità e non solo in termini di cultura scientifica. L’INAF infatti si occupa di ricerca fondamentale di base con una particolare attenzione alle ricadute tecnologiche per il paese e per le sue industrie.

Ultima modifica il Mercoledì, 09 Settembre 2009 10:26
Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Medicina

Come trasformare un virus in una nanobioparticella anticancro

Come trasformare un virus in una nanobioparticella anticancro

19 Dicembre 2024

Un gruppo ricerca guidato da scienziati dell’Università di Bologna ha...

Paleontologia

L'IA fa nuova luce sui denti di squalo trovati nella campagna toscana

L'IA fa nuova luce sui denti di squalo trovati nella campagna toscana

10 Dicembre 2024

Denti fossili di squalo Un gruppo di ricerca multidisciplinare, composto da esperti dell’Istituto di...

Geografia e Storia

Sotto la superficie di Io non c’è un oceano di magma liquido

Sotto la superficie di Io non c’è un oceano di magma liquido

12 Dicembre 2024

Un nuovo studio basato sui dati di gravità raccolti dalla sonda Juno della NASA...

Astronomia e Spazio

JWST osserva un antichissimo buco nero supermassiccio a “riposo” dopo un'abbuffata cosmica

JWST osserva un antichissimo buco nero supermassiccio a “riposo” dopo un'abbuffata cosmica

19 Dicembre 2024

È uno dei più grandi buchi neri supermassicci non attivi mai...

Scienze Naturali e Ambiente

Groenlandia, i ghiacciai montani stanno fondendo

Groenlandia, i ghiacciai montani stanno fondendo

10 Dicembre 2024

A sinistra, la zona della Groenlandia nella quale si è svolto...

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery