E la chiamano “bufala”
E la chiamano estate di Paolo Franchi - Festa del Film di Roma 2012
Miglior regia per Paolo Franchi - miglior interpretazione femminile per Isabella Ferrari
E la chiamano estate, ultima fatica del regista Paolo Franchi, in concorso alla settima Festa del Cinema di Roma, porta a casa, tra critiche e polemiche, ben due premi: “miglior regia” e “miglior interpretazione femminile”.
Non c’era davvero bisogno di scomodare il maestro Bruno Martino per costruire un pensiero, dietro una serie di inquadrature all’insegna della vacuità. La vedova del musicista, infatti, ha presentato un ricorso cautelare d’urgenza per bloccare la proiezione e la distribuzione del film, perché “lesivo del patrimonio culturale ed artistico del musicista”. Si è gridato contro una critica mai così unanime nella bocciatura di un film, apostrofando gli esperti come bigotti, per non aver capito un film d’autore e perché colpevoli di non dare supporto al cinema italiano. Si sono anche azzardate presuntuose similitudini con lo splendido lavoro di McQueen, Shame, presentato a Venezia, l’anno scorso.