Geografia (94)
Categorie figlie
Video TV giapponese
Nicola Cosanni
Video dell'onda di Tsunami
Nicola Cosanni
Video amatoriale durata del sisma in Giappone
Nicola Cosanni
Terremoto di Magnitudo 8.9 in Giappone
Un violento terremoto uno dei + forti mai registrato su suolo giapponese ha colpito oggi in Nord-Est del paese causando danni gravi ed uno Tsunami che ha devastato molte coste con onde alte fino a 10 metri. Il Terremoto di magnitudo 8.8/8.9 è stato migliaia di volte più potente del sisma che ha colpito L'Aquila in Italia.
Si hanno notizie di blocco degli aeroporti, blocco del traffico Viario e Ferroviario, nella città di Tokyo dove il terremoto è stato avvertito con intensità elevata si è piegata l'antenna della Tokyo Tower. Si hanno video ed immagini del violento tsunami che ha colpito varie città del nord-est del paese. Allerta onde anomale in tutto il Pacifico dalle coste delle isole Curili (Russia) alle Hawaii, Marianne fino alla California negli Stati Uniti.
Le fotografie aeree inizialmente utilizzate solo per scopi militari, trovano oggi sempre più frequente applicazione in campi diversi, che vanno dalla geologia in generale all'ingegneria civile, alla pedologia, alle scienze forestali, all'archeologia alla sociologia e all'individuazione di inquinamenti sia nelle acque continentali e marine che nell'atmosfera.
La foto aerea è il prodotto di una macchina fotografica simile alle normali macchine fotografiche, dalle quali differisce solo per il fuoco fisso all'infinito, le speciali sospensioni atte ad eliminare le vibrazioni dell'aereo e per il grande formato del negativo. Tale camera può riprendere fotografie da grandi altezze, in genere non inferiori ai 1000 m. I caratteri distintivi di queste camere sono: distanza focale, il formato del negativo e l'angolo di apertura dell'obiettivo. Queste foto vengono analizzate con particolari strumenti chiamati 'stereoscopi' che permettono una visione tridimensionale dell'area fotografata, evidenziando così, ben precise caratteristiche del terreno.
La Polizia di Stato effettuando la sorveglianza dall'alto tramite elicotteri diffone le foto della tragedia con una dichiarazione: "Mi sono trovato di fronte a una scena orribile di morti e macerie" ha detto il capo della Polizia, riferendosi alla realtà delle zone colpite dal terremoto in Abruzzo. Manganelli ha sottolineato che i soccorsi sono stati attuati con "la tempestività che la situazione impone" e che sono stati arrestati anche i primi "sciacalli" in azione.
Ecco le foto della tragedia:
Terremoto Abruzzo. + di 90 vittime. Paesi distrutti. 50'000 sfollati!
06 Apr 2009 Scritto da Nicola CosanniDi ora in ora si rende sempre più chiaro e drammatico il rapporto dei danni e delle vittime del forte terremoto di questa notte avvenuto vicino a l’Aquila. Si hanno rapporti da varie zone di crolli e di interi centri storici abitati rasi al suolo, si organizzano centri di raccolte in varie zone della città di Aquila. E’ stato disposto la chiusura preventiva di tutte le scuole in Abruzzo e delle Autostrade e strade statali per la verifica tecnica di agibilità.
Progetto per la “Creazione di una attività di formazione in geotermia nel sistema accademico salvadoregno”
31 Ago 2009 Scritto da Antonio CapraiAbstract
Project for creating a geothermal course in the academic system in El Salvador.
Countries involved: El Salvador and Italy.
The project consists on the development of a geothermal course with the aim to provide training in Geothermal activities for technical and academic/research personnel of the university of El Salvador. The project will involve the Institute for Geosciences and Earth Resources of the National Research Council of Italy (IGG-CNR), UES - San Salvador, LaGeo - San Salvador, CONACYT El Salvador and the Universities of Palermo (UNIPA).
Main objectives can be summarized as follows:
- Transfer techniques and scientific know-how in order to contribute to the study of natural resources of geothermal origin in the El Salvador geological area;
- Develop a suitable plan for management of the geothermal resources in the next future;
- Contribute to the setup a specific sector within academic and research institutions responsible for management and exploitation of natural resources, with a resulting increase in their man-power, and, in particular, in the skill of the personnel;
- Create a closer link between institutions, academic community, and the local population where geothermal activities are carry on (Ahuachapan and Berlin).
As expected consequence of these objectives, the project will be helpful in promoting and improving Academic and Research Institutions as far as the energy field of investigation is concerned. Finally these efforts will contribute to the knowledge in the geothermal energy potentiality from a the socio-cultural point of view.
Nuove idee per l’adeguamento sismico degli edifici storici
25 Mag 2010 Scritto da ENEA - Ufficio Stampa e Rapporti con i MediaL’ing. Giovanni Lelli, Commissario dell’ENEA, in apertura dei lavori della giornata di studio su “Nuove idee per l’adeguamento sismico degli edifici storici” , che si è tenuta oggi all’ENEA, ha dichiarato: “In accordo con la sua nuova missione di Agenzia, l’ENEA è impegnata nel trasferimento delle più avanzate tecnologie antisismiche, già sviluppate per il settore energetico, al settore edilizio per la protezione sismica degli edifici e delle infrastrutture. La messa in sicurezza, il recupero e l’adeguamento sismico del patrimonio edilizio, in particolare per gli edifici di interesse storico e artistico dei centri storici delle aree geografiche interessate dai terremoti, come il centro dell’Aquila, che rivestono una significativa rilevanza per il nostro Paese, fanno parte di una strategia economica e sociale, orientata allo sviluppo sostenibile.”
Riconoscere le zone con specifiche caratteristiche geologiche è essenziale sulla Terra per determinare dove è più probabile trovare un certo minerale o giacimenti di petrolio ma anche per individuare il percorso che deve seguire una strada o dove costruire insediamenti al sicuro da frane. Ma è altrettanto importante capire come si è formata una certa area, se una montagna si è innalzata da un antico fondo marino o è stata un vulcano ormai inattivo, le aree fossilifere o le sorgenti. Le carte geologiche sono gli strumenti che vengono usati per rispondere a queste esigenze e sono la rappresentazione dei diversi tipi di rocce che affiorano sulla superficie terrestre, evidenziati da colori convenzionali, ed le loro zone di contatto, inoltre ne è indicano anche l'età. I dati, su cui si basa storicamente la produzione di queste mappe, sono le rilevazioni geologiche locali, la fotografia aerea e, più recentemente, quella da satellite. Si ha traccia di mappe geologiche fin dall’antichità come quella realizzata intorno al 1150 A.C. riguardante i depositi auriferi dell'antico Egitto. La prima carta geologica “moderna” e di solito considerata quella prodotta da William Smith nel 1819, anno in cui realizzò la prima carta geologica dell'Inghilterra.