Scienzaonline - Ultimi Articoli

Una convivenza lunga 20.000 anni: l'altopiano persiano patria di tutti i primi eurasiatici

Una convivenza lunga 20.000 anni: l'altopiano persiano patria di tutti i primi eurasiatici

27 Marzo 2024

L’altopiano persiano, il luogo dove gli antenati di tutti i...

Tumore al polmone: un nuovo farmaco per fermarne la crescita

Tumore al polmone: un nuovo farmaco per fermarne la crescita

26 Marzo 2024

Un gruppo di ricerca internazionale guidato dall'Istituto di tecnologie biomediche...

Irrigazione di precisione, grazie all’intelligenza artificiale

Irrigazione di precisione, grazie all’intelligenza artificiale

26 Marzo 2024

Brevettata dall’Università di Bologna, la tecnologia permette di mettere a...

La strategia di sopravvivenza dei coralli tropicali al clima che cambia

La strategia di sopravvivenza dei coralli tropicali al clima che cambia

25 Marzo 2024

Studi condotti dal Consiglio nazionale delle ricerche su esemplari di...

Creato un organoide di osso per studiare le malattie genetiche rare

Creato un organoide di osso per studiare le malattie genetiche rare

20 Marzo 2024

Uno studio condotto dalla Fondazione Tettamanti e da Sapienza Università...

Nuova mappa della calotta polare di Marte rivela informazioni sull’evoluzione climatica

Nuova mappa della calotta polare di Marte rivela informazioni sull’evoluzione climatica

19 Marzo 2024

Uno studio italiano coordinato dal Dipartimento di Ingegneria meccanica e...

Effetto esca. Anche nei cebi influenza le decisioni

Effetto esca. Anche nei cebi influenza le decisioni

18 Marzo 2024

Pubblicato su Animal Cognition un nuovo studio che dimostra come...

Una nuova arma per contrastare il tumore del colon-retto

Una nuova arma per contrastare il tumore del colon-retto

18 Marzo 2024

I risultati di uno studio coordinato dall’Istituto di tecnologie biomediche...

Marzo 2022

 

Un nuovo studio dell’Università di Genova e dell’Università degli Studi di Milano indica che l’appennino piacentino è il luogo dove è nata la paleontologia. La pubblicazione su RIPS.

Leonardo da Vinci ha scoperto la vera natura dei fossili impiegando l’appennino piacentino come laboratorio. Questa conclusione rivoluzionaria è stata raggiunta in un nuovo studio condotto da un team internazionale di scienziati guidati dal paleontologo Andrea Baucon (Università di Genova) e comprendente Girolamo Lo Russo (Museo di Storia Naturale di Piacenza), Carlos Neto de Carvalho (Naturtejo Global Geopark/Istituto D. Luiz, Portogallo), e Fabrizio Felletti (Statale di Milano). Lo studio è stato pubblicato sul numero di marzo della rivista RIPS, le 30 migliori riviste al mondo di geologia (fonte: Clarivate – Journal CItation Reports). “Abbiamo scoperto il luogo dove è nata la paleontologia: è nell’appennino piacentino” spiega Baucon. Questo storico risultato è stato raggiunto comparando i codici di Leonardo da Vinci con il registro fossilifero del piacentino. Specificatamente, Baucon ha studiato sistematicamente i codici di Leonardo, scoprendo un passo dimenticato del Codice Leicester. In questo passo Leonardo descrive delle curiose forme nella pietra, interpretandole correttamente come icnofossili, ossia come tracce fossilizzate del movimento di antichi animali.

Pubblicato in Paleontologia

Il biosensore, progettato da ricercatori della Sapienza, del Cnr e di altri enti internazionali ispirandosi alla naturale organizzazione nanostrutturata della pelle del rettile, potrà avere anche altri campi di applicazione, come il monitoraggio di marker tumorali o il riconoscimento specifico di anticorpi come quelli anti-SARS-CoV-2
Il monitoraggio costante e continuo della glicemia è una pratica fondamentale per la corretta sorveglianza e gestione della terapia del diabete. L’autocontrollo della glicemia avviene principalmente mediante l’utilizzo di piccoli apparecchi elettronici (glucometri) che analizzano in breve tempo i valori glicemici su piccoli quantitativi di sangue. Considerando il costante aumento delle persone diabetiche e iperglicemiche, lo sviluppo di sistemi innovativi che possano essere rapidi, compatti, flessibili, indossabili, e capaci di lavorare senza l’analisi di piccoli quantitativi di sangue, è in costante sviluppo.

In questo contesto, si inserisce lo studio pubblicato sulla rivista NPG Asia Materials - Nature da ricercatori del Dipartimento di Scienze e biotecnologie medico-chirurgiche della Sapienza, in collaborazione con il CNR e altri enti internazionali.

Pubblicato in Medicina

 

Soluzioni basate sulla natura come il restauro degli habitat degradati possono aiutare ad adattarsi e a mitigare il cambiamento climatico

La crisi climatica non è un problema del futuro, il clima sta cambiando adesso e il nostro Pianeta oggi, non è lo stesso in cui vivevano generazioni precedenti alla nostra. Il Report IPCC dell’Onu ce lo ha detto senza mezzi termini: il riscaldamento globale ha già provocato “danni sostanziali e perdite sempre più irreversibili negli ecosistemi terrestri, d’acqua dolce e marini”. Circa 3,6 miliardi di persone “vivono in contesti altamente vulnerabili al cambiamento climatico”. E se non agiremo subito, entro il 2100 circa il 50-75% della popolazione globale potrebbe essere esposta a periodi di “condizioni climatiche pericolose per la vita” a causa degli impatti estremi.

La nuova necessità che si impone, in aggiunta ai piani di transizione ecologica e energetica, è quella di sviluppare piani di adattamento. Nell’affrontare le grandi sfide globali come cambiamento climatico, sicurezza alimentare e disastri naturali l’uomo non è solo. La natura è sua alleata e quindi le soluzioni basate sulla Natura (Nature Based Solutions- NBS) come tutelare e ripristinare gli ecosistemi naturali, sono uno strumento indispensabile da inserire nel nostro portfolio di azioni per la lotta al cambiamento climatico.

Pubblicato in Ambiente

 

Conclusa prima fase del progetto AirSterizUv dell’Università di Pisa e del CNR finanziata dal MIUR


Aria sterilizzata per scuole, ospedali e edifici pubblici così da abbattere il rischio di trasmissione del virus SARS-Cov-2: grazie al progetto AirSterizUv è stato realizzato un prototipo per sterilizzare l’aria degli impianti di condizionamento mediante raggi ultravioletti e ozono prodotti a microonde. La prima fase del progetto appena giunta a conclusione è stato finanziata Ministero dell'Università e della Ricerca e condotta dall’Università di Pisa e dal CNR di Pisa.

“Lo sviluppo di una tecnologia di sterilizzazione di sistemi di condizionamento d'aria degli edifici è un punto strategico per affrontare nuove fasi della pandemia o altre minacce future per la salute”, spiega la professoressa Celia Duce dell’Ateneo pisano.

Pubblicato in Medicina
Venerdì, 11 Marzo 2022 13:01

IL 26 MARZO TORNA EARTH HOUR

 

Un'ora a luci spente per un futuro più giusto e sostenibile: l'evento globale del WWF manda un messaggio per le persone, il clima e la natura.

Sabato 26 marzo torna Earth Hour, l’Ora della Terra, l’iniziativa globale del WWF che da sempre invita le persone a mobilitarsi per un futuro più sicuro, giusto e sostenibile per tutti. Anche quest’anno, alle 20,30 locali, in tutti i Paesi del mondo si spegneranno le luci: un gesto simbolico per chiamare all’azione nei confronti dell’emergenza climatica e della perdita di natura.

Earth Hour, arrivata alla sua quattordicesima edizione, rappresenta da sempre una mobilitazione che unisce milioni di persone da tutto il mondo in un’unica voce per proteggere il clima e la natura e che oggi, nel difficile momento storico in cui viviamo, acquista ancora maggior forza lanciando un messaggio globale per costruire un futuro di armonia fra gli uomini e con la natura.
Quello appena passato è stato un anno allarmante per il clima: gli eventi estremi e le anomalie si sono moltiplicate, giungendo a nuovi record come quello registrato in Canada in estate, con quasi 50°C in alcune località della British Columbia, dopo che l’ONU ha confermato che nel 2020 si sono raggiunti i 38°C in Siberia. La crisi climatica è adesso e sta causando impatti diffusi e sempre più forti.

Pubblicato in Ambiente

 

Uno studio condotto dall’Istituto di genetica e biofisica “Adriano Buzzati-Traverso” del Cnr ha identificato le funzioni alterate causate da mutazioni nel gene ARX nella lissencefalia e nell’encefalopatia epilettica. La ricerca, realizzata con il supporto di Fondazione Telethon, è stata pubblicata su Human Molecular Genetics
 
Uno studio diretto da Maria Giuseppina Miano dell’Istituto di genetica e biofisica “Adriano Buzzati-Traverso” del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Igb), identifica le funzioni danneggiate in due gravi patologie neurologiche quali la lissencefalia e l’encefalopatia epilettica dello sviluppo, causate da mutazioni differenti del gene ARX il cui ruolo è fondamentale per il corretto sviluppo cerebrale. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Human Molecular Genetics ed eseguito in collaborazione con il Dipartimento di medicina molecolare e biotecnologie mediche dell’Università di Napoli “Federico II (Unina), il centro di ricerca e di diagnostica molecolare Ceinge-Biotecnologie Avanzate di Napoli e l’Istituto di bioscienze e biorisorse del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ibbr), e con il sostegno di Fondazione Telethon.
Grazie a un approccio integrato che coniuga studi di proteomica con analisi in vivo, il gruppo di ricerca ha stabilito cosa avviene in presenza di una mutazione che abolisce o modifica le funzioni della proteina ARX.

Pubblicato in Medicina
Venerdì, 11 Marzo 2022 09:35

THE R-EVOLUTION PARK MILANO

 

Way Experience e MilanoGuida presentano The R-evolution Park – Milano, disponibile dal 19 marzo 2022, un nuovo percorso immersivo tra realtà virtuale ed esperienza live per vivere in prima persona l’evoluzione del nostro pianeta e comprendere come garantirci un futuro prospero sulla nostra unica casa comune.

Dopo il successo di You Are Leo, di cui Way Experience è co-creatore e che ha coinvolto oltre 40.000 persone in poco più di un anno, The R-evolution Park, realizzato con la partnership scientifica del WWF, e con il patrocinio del Comune di Milano, è un progetto tecnologico-immersivo rivolto a un pubblico trasversale, a scuole e famiglie. L’esperienza è dedicata alla scoperta della Terra, per imparare a conoscerla e a rispettarla in linea con gli obiettivi indicati dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile del Pianeta, sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.

Pubblicato in Eventi

 

La nascita della scrittura segnò l’alba della Storia ed è fondamentale per la nostra comprensione delle civiltà del passato come del mondo in cui viviamo oggi. Per esempio, oltre 2.500 anni fa, i Greci iniziarono a scrivere su pietra, ceramica e metallo per documentare tutto da locazioni e leggi a calendari e oracoli, fornendo una panoramica dettagliata sull’area mediterranea.

Sfortunatamente, tale racconto è incompleto. Nel corso dei secoli, moltissime iscrizioni del mondo antico sono state danneggiate e parti del loro testo sono ora perdute o illeggibili, possono essere state trasportate lontano dalla loro ubicazione originaria, e la loro datazione è incerta. Le moderne tecniche di datazione come quella al radiocarbonio, infatti, non possono essere usate su questi materiali, rendendo le iscrizioni difficili e laboriose da interpretare.

Oggi, il Dipartimento di Studi Umanistici di Ca' Foscari, assieme a DeepMind, la Faculty of Classics dell'Università di Oxford, ed il Dipartimento di Informatica dell'Università AUEB di Atene presentano Ithaca.

Ithaca, che prende il nome dall'isola greca nell'Odissea di Omero, è il primo modello di intelligenza artificiale (deep learning) che può aiutare studiose e studiosi a ricostruire le parti mancanti di testi antichi, a datarli ed a identificare il loro luogo di scrittura originale. Il sistema è addestrato sul più grande database digitale di iscrizioni greche del Packard Humanities Institute. La ricerca è stata pubblicata dalla rivista scientifica Nature.Il modello è stato progettato per massimizzare il potenziale collaborativo tra l’intelligenza artificiale e gli storici che studiano questi testi. Mentre Ithaca è capace di integrare le lacune testuali con una precisione del 62%, quando gli studiosi combinano la propria conoscenza storica con l'input di Ithaca, la loro performance sale dal 25% al 72%.

Pubblicato in Tecnologia


Il cambiamento climatico modifica i delicati ecosistemi lacustri artici. Una ricerca di Sapienza e Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) alle Isole Svalbard studia i cambiamenti in corso. I risultati sono pubblicati su Scientific Reports
Uno nuovo studio coordinato dal gruppo di Ecologia trofica del Dipartimento di biologia ambientale della Sapienza fa luce sulle relazioni che legano il clima al funzionamento dei delicati ecosistemi lacustri artici, considerati hotspot di biodiversità e sink di carbonio alle più elevate latitudini.

La ricerca, pubblicata sulla rivista Scientific Reports, fortemente interdisciplinare, è stata realizzata in collaborazione con l’Istituto di scienze polari e l’Istituto di ricerca sulle acque del Cnr, combinando l’analisi elementare e degli isotopi stabili di campioni animali e vegetali con l’analisi di immagini satellitari e la ricostruzione dell’idrodinamica di 18 laghi in 3D alle Isole Svalbard.

Pubblicato in Ambiente

 

Parte la sperimentazione sui pazienti di Hemera, spin-off dell’Università di Verona e della Statale di Milano che ha l’obiettivo di riprogrammare le cellule e creare una terapia utile a riparare le lesioni spinali. Partita la campagna di fundraising per finanziare la ricerca, che ha già raccolto oltre un milione di euro.


Una cellula riprogrammata con istruzioni precise: favorire la rigenerazione del tessuto nervoso, per creare una terapia utile a riparare le lesioni spinali. Un progetto di medicina rigenerativa e alta ricerca tutto italiano, che coinvolge due atenei e un Centro di Ricerca clinica e scientifica d’avanguardia. Questi gli obiettivi di Hemera, spin-off delle Università degli Studi di Verona e della Statale di Milano, in collaborazione con ricercatrici e ricercatori dell’Istituto Clinico Humanitas.

Pubblicato in Medicina

 

Scienzaonline con sottotitolo Sciencenew  - Periodico
Autorizzazioni del Tribunale di Roma – diffusioni:
telematica quotidiana 229/2006 del 08/06/2006
mensile per mezzo stampa 293/2003 del 07/07/2003
Scienceonline, Autorizzazione del Tribunale di Roma 228/2006 del 29/05/06
Pubblicato a Roma – Via A. De Viti de Marco, 50 – Direttore Responsabile Guido Donati

Photo Gallery