Energy: ENEA Develops New Process to Extract "Oil" from Marine Plastic Waste
A significant breakthrough in marine plastic waste management has been achieved by a team of researchers from the ENEA (Italian National Agency for New Technologies, Energy, and Sustainable Economic Development). These scientists have developed a revolutionary process to convert over 90% of marine plastic recovered from the oceans and beaches into a new type of "oil," with significant positive implications for both energy and the environment.
The innovative process, which was developed as part of the European interregional project "NETWAP" (NETwork of small "in situ" WAaste Prevention and management initiatives) between Italy and Croatia, has demonstrated the ability to reconvert marine plastic into a type of "oil" known as light oil. This light oil is a mixture of linear hydrocarbons, subdivided into typical petroleum cuts such as gasoline, kerosene, diesel, and lubricating oil. It possesses a lower heated value (LHV) of nearly 42 MJ/kg, which is comparable to conventional liquid fuels such as crude oil, gasoline, kerosene, and diesel.
Energia: ENEA sviluppa un innovativo processo di estrazione di "petrolio" dalla plastica recuperata in mare
Un importante passo avanti nella gestione dei rifiuti plastici marini è stato raggiunto grazie a un team di ricercatori dell'ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile). Questi scienziati hanno sviluppato un rivoluzionario processo di conversione della plastica recuperata dalle acque marine e dalle spiagge in nuovo "petrolio", con notevoli implicazioni positive per l'energia e l'ambiente.
Il processo innovativo, che è stato sviluppato nell'ambito del progetto europeo interregionale "NETWAP" (NETwork of small "in situ" WAaste Prevention and management initiatives) tra Italia e Croazia, ha dimostrato la capacità di riconvertire oltre il 90% della plastica marina in un tipo di "petrolio" noto come olio leggero. Questo olio leggero è una miscela di idrocarburi lineari, suddivisibili nei tipici tagli petroliferi, come benzina, cherosene, gasolio e olio lubrificante, e possiede un potere calorifico (LHV - lower heated value) di quasi 42 MJ/kg, che è paragonabile a quello dei combustibili liquidi convenzionali, come il petrolio greggio, la benzina, il cherosene e il diesel.
Medicina
Muoversi per poco fa consumare molto: anche una breve passeggiata fa bene alla salute
Un gruppo di ricercatori dell’Università Statale di Milano ha scoperto...
Un perfetto "laboratorio" vivente
Dall’invertebrato Botryllus schlosseri nuove risposte per Alzheimer e...
Paleontologia
Marocco: scoperto il più antico ed esteso insediamento agricolo finora noto in Africa nord-occidentale
Oued Beht, Khemisset. Foto aerea del sito (foto: T. Wilkinson, Archivio OBAP) A Oued...
Geografia e Storia
Attività vulcanica intermittente nella Rift Valley: impatti ambientali e ruolo nell’evoluzione degli ominidi
Una ricerca condotta dall’Università di Firenze e dall’Istituto di geoscienze e georisorse del Cnr...
Astronomia e Spazio
Cygnus X-3: un tesoro nascosto nella galassia
Su Nature Astronomy un nuovo studio pone nuova luce sulla comprensione...
Scienze Naturali e Ambiente
Rosmarino: la siccità controllata aumenta la resa e la qualità di olio essenziale
La siccità controllata può aumentare sino al 30 per cento la...
Piemonte: presentata in Consiglio...
La mozione, presentata dai Consiglieri regionali del Movimento...