Questo tipo di sorgente - residuo particolarmente denso di una stella esplosa – fortemente magnetizzata e dal “passo” veloce, è stata indicata come possibile maggiore fonte a raggi X dell’intero sistema di Andromeda: Swift sarebbe in coppia assieme ad una stella compagna dalla quale riceverebbe un flusso di materiale che, all’aumentare della temperatura, verrebbe sparato fuori, sotto forma di radiazione X. Agli occhi di NuSTAR l’aspirante pulsar appare come un puntino blu – questo colore rappresenta le fonti a più alta energia – ed è il più blu dell’intera galassia. Gli astronomi che hanno messo a punto la ricerca utilizzando le osservazioni di NuSTAR e i dati raccolti in precedenza da Swift, Chandra e XMM-Newton, ritenevano che le maggiori sorgenti X di Andromeda potessero essere i buchi neri. Questa pulsar tuttavia, pur vantando una massa inferiore all’intera popolazione di mangia materia di M 31, la fa da padrona quanto ad energie.