Gli ultimi dati del satellite dell’ESA per lo studio della radiazione cosmica di fondo a microonde (CMB, Cosmic Microwave Background) sono i protagonisti di un convegno che si protrarrà fino a domani 5 dicembre a Ferrara. Circa 200 scienziati provenienti da tutto il mondo stanno valutando i risultati preliminari e non pubblicati della missione, che già lasciano intravedere una ricostruzione dell’età oscura dell’universo in grado di smussare alcuni fra gli attriti fino a ora irrisolti tra il punto di vista dell’astrofisica e quello della cosmologia.